Buongiorno. Mi chiamo Elisa, ho appena compiuto 38 anni e da quando ne ho 36 sto seguendo con mio marito protocolli di fecondazione assistita. I miei problemi sono fattore tubarico e una cisti endometriosica nell’ovaio sinistro. Gli esami (AMH, FSH ecc) hanno sempre dato buon riscontro. Liquido seminale di mio marito nella norma. I primi quattro trattamenti (presso due diversi centri) sono stati errati (infatti non ho avuto risposta follicolare) mentre con il quinto (con Suprefact e Pergoveris) ho sviluppato 14 follicoli, sono stati recuperati 7 ovociti di cui 6 maturi e tutti si sono fecondati. Al secondo giorno la qualità era ottima e hanno deciso di portarli a blastocisti. Un’ora prima del transfert mi hanno contatta per dirmi che si erano fermati al terzo giorno di sviluppo e non erano evolutivi, con grande sorpresa di medici e biologi. Ora non sappiamo se fare un altro tentativo o rinunciare e per decidere vorremmo sapere se esiste un esame clinico per valutare eventuali problemi genetici dell’ovocita ( la dottoressa ha ipotizzato che il problema possa essere nei miei ovociti nonostante fossero maturi e “belli”).
grazie.
