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ovodonazione

in Donatori edited novembre 2016
Buongiorno,
Stiamo cercando di fare un po di chiarezza in questo mondo dell'ovodonazione... 
Mi e' stata diagnosticata una menopausa precoce e quindi insufficienza ovarica 
Ho effettuato svariati accertamenti tra cui dosaggi ormonali in 3a giornata isteroscopia mammografia colposcopia (displasia lieve CIN1) e il mio compagno spermiografia/spermiogramma (no capacizzazione)
Ci chiediamo :
- dovremo sottoporci ad ulteriori esami in sede di prima visita ? E' possibile iniziare a farli qui in itala ? 
- leggiamo una garanzia di almeno 2 ovociti per impianto... se ce ne fossero di piu' come e' la prassi x i restanti ? Possono essere conservati per un eventuale secondo tentativo ? Vanno persi ? Possono essere a loro volta donati ? 
Grazie saluti 
Commenti
  • Gentile Daria,

    La ringraziamo per essersi rivolta a noi e per averci esposto i Suoi dubbi.
    Generalmente, dopo una diagnosi di CIN I si è soliti realizzare una tipizzazione dell’HPV e una conferma dello stesso mediante una biopsia cervicale ma non si è soliti controindicare un trattamento di fecondazione in vitro con ricezione di ovuli.

    Può realizzare tutti gli esami medici in Italia e quindi portarci i risultati o, se lo preferisce, può realizzarli presso la nostra clinica durante la Sua prima visita.
    Se ha qualche dubbio riguardante questi esami medici, restiamo a Sua disposizione per risolverlo.

    Per quanto riguarda il numero di ovuli, La informiamo che il nostro programma di donazione di ovuli si basa sul realizzare alle donatrici un protocollo di stimolazione ovarica dolce che dà priorità alla qualità degli ovuli e alla comodità della donatrice. Di solito il risultato è di circa 6-7 ovuli maturi per una ricevente e, per norma generale, l’insieme degli ovuli ottenuti da una donatrice è assegnato a una ricevente.

    Nei casi in cui, per antecedenti riproduttivi della donna o del partner, siano necessari più ovuli di quelli ottenuti durante la puntura, la banca di ovuli ci permette di accumulare ovuli della stessa donatrice per poter assegnare il numero necessario secondo il caso clinico.

    A volte, e secondo le caratteristiche del caso, non è necessario inseminare una quantità elevata di ovuli ottenendo lo stesso alti tassi di gravidanza.

    È per questi motivi che insistiamo sempre sull’importanza di studiare individualmente ogni caso clinico per offrire la soluzione più adatta a ognuna delle nostre pazienti.
    Gli ovuli assegnati sarebbero tutti inseminati per ottenere embrioni e nel caso in cui dopo il trasferimento embrionario avanzassero embrioni di buona qualità, sarebbero in effetti congelati affinché solamente Lei potesse disporre degli stessi nel caso di voler realizzare un secondo trasferimento.

    Sperando di aver risposto alla Sua domanda, non esiti a scriverci di nuovo se desidera maggiori informazioni. Se ha bisogno di risolvere i Suoi dubbi in modo più personalizzato, può contattare anche il nostro team di attenzione al paziente al numero di telefono (+34) 93 322 11 22 oppure attraverso il nostro sito: http://www.eugin.it/clinica-riproduzione-assistita/contatto .
    Saremo lieti di aiutarla.



    Cordiali saluti dal team Eugin
  • Buongiorno Daria ,sono nella tua stessa situazione...ti andrebbe di parlarne un po???
  • Buongiorno Elena,
    chiedo scusa ma nn ero più entrata nel forum dopo la risposta di Eugin.Se le va ancora ci possiamo sentire, la mia esperienza in Eugin è stata molto positiva anche il risultato nn è arrivato per ben due volte.
    Saluti Daria
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